L’Arcipelago Toscano

L’arcipelago toscano è formato da un gruppo di sette isole maggiori, di cui la più grande è l’isola d’Elba, più alcune minori, secche e scogli situati tra la terraferma toscana e la Corsica. L’arcipelago è bagnato da quattro mari: il mar Ligure a nord dell’isola d’Elba, il canale di Piombino a est, il mar Tirreno a sud e il canale di Corsica a ovest delle coste elbane. Il canale di Corsica e il canale di Piombino possono essere considerati come canali naturali di collegamento tra il mar Ligure e il mar Tirreno, rispettivamente a ovest e ad est dell’isola d’Elba.

Le isole dell’Arcipelago Toscano

Un viaggio lungo le isole dell’arcipelago toscano è un’esperienza bellissima. Avventurarsi tra le isole con la propria imbarcazione o approfittare della visita per godersi una minicrociera, lascerà l’appassionato di viaggi a bocca aperta per le bellezze che sarà possibile ammirare. Ma quali sono le isole che compongono l’arcipelago toscano e perché sono così belle?

Le isole maggiori e più famose dell’arcipelago toscano sono:

  • isola d’Elba
  • isola del Giglio
  • isola di Capraia
  • isola di Montecristo
  • isola di Pianosa
  • isola di Gorgona
  • isola di Giannutri

Mentre ai più saranno note l’isola d’Elba, per averla studiata a scuola e l’isola del Giglio per la triste vicenda che pochi anni fa l’ha vista protagonista involontaria di un incidente navale, le altre isole sono sicuramente meno note. In realtà, ognuna di loro ha avuto il suo momento di celebrità. L’isola di Montecristo ad esempio è il titolo di un noto libro di Alexandre Dumas, Giannutri viene citata in una nota canzone di Fabio Concato. Pianosa è famosa per il penitenziario che vi sorge.

L’Isola d’Elba è un’isola situata tra il canale di Piombino a est, il mar Tirreno a sud e il canale di Corsica a ovest, circa 10 chilometri dalla costa. È la più grande delle isole dell’Arcipelago Toscano, e la terza più grande d’Italia (223 km²). L’Elba, assieme alle altre isole dell’arcipelago (Pianosa, Capraia, Gorgona, Montecristo, Giglio e Giannutri) fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.

Il patrimonio artistico dell’Arcipelago Toscano, le chiese, gli oratori, le fortificazioni, i borghi, arricchiscono tutte le isole, dall’Elba, a Capraia, al Giglio.

Capraia è un’isola di origine vulcanica situata nel canale di Corsica dove si incrociano il mare Tirreno e il Mare Ligure. Lunga 8 chilometri e larga 4, l’isola di Capraia può essere considerata come la realtà più selvaggia e incontaminata di tutto l’arcipelago delle isole Toscane.

L’isola di Pianosa è situata a 13 chilometri dall’Isola d’Elba. Grazie alla presenza del famoso penitenziario e al divieto di pesca attivato per lungo tempo nelle sue coste, questo luogo è rimasto pressoché incontaminato per più di 150 anni. Da ciò ne deriva una natura incontaminata e un mare ricco di specie marine di grande interesse.

L’isola di Gorgona è la più piccola di tutto l’arcipelago toscano e conta una popolazione pari a circa 300 abitanti, compresi i numerosi detenuti, in quanto il territorio ospita un penitenziario attivo. L’accesso all’isola da parte dei turisti è consentito solitamente al martedì con escursioni guidate.

L’isola di Montecristo è completamente montuosa e ospita una riserva biogenetica protetta. Nell’isola è vietato soggiornare, balneare e pescare.

Giannutri è un piccolo paradiso ricco di storia e natura. I resti di una villa romana e vari residui di approdi della stessa origine, ne testimoniano la sua importanza all’epoca degli antichi romani. Selvaggia e rigogliosa, Giannutri è visitabile giornalmente grazie ad un servizio di traghetti in partenza da Porto Santo Stefano.

L’isola del Giglio, con i suoi 21 chilometri di superficie è la più grande e famosa isola dell’arcipelago Toscano dopo l’Elba. Costellata da spiagge mozzafiato e bagnata da un mare cristallino, l’isola del Giglio è un luogo ancora incontaminato, in quanto il 90% della sua superficie si presenta completamente naturale.

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